Questo colossale monumento religioso non solo ha un forte valore spirituale per molti fedeli cattolici, ma rappresenta anche un’opera d’ingegneria audace e controversa che ha attirato l’attenzione a livello internazionale.

Il progetto della statua nasce nel cuore del parroco locale, padre Sylwester Zawadzki, che per anni ha sognato di erigere un monumento dedicato a Cristo Re. La costruzione è iniziata nel 2006 ed è stata completata nel novembre 2010, interamente finanziata attraverso donazioni private di fedeli e sostenitori della parrocchia.

La statua, compresa la base, raggiunge un’altezza complessiva di 52,5 metri. Il corpo di Cristo misura 33 metri, simbolo degli anni della vita di Gesù sulla Terra. La corona dorata, che misura circa 3 metri, è un’aggiunta significativa che simboleggia la regalità di Cristo. La base su cui poggia la statua è un tumulo artificiale alto circa 16 metri, rendendo l’intero complesso visibile da grande distanza.

La struttura è realizzata in cemento armato ricoperto da una sottile superficie in fibra di vetro. Il volto di Cristo è rivolto a nord, come se benedicesse la nazione polacca, e le braccia aperte si estendono per oltre 24 metri. A differenza del famoso Cristo Redentore di Rio de Janeiro, questa statua è costruita su un terreno pianeggiante, il che rende la sua altezza strutturale ancora più significativa.

L’interno della statua ospita un piccolo impianto tecnico e un ascensore che permette di accedere a un punto panoramico, sebbene l’accesso sia limitato e non aperto al pubblico.

Il Pomnik Chrystusa Króla è stato pensato come simbolo della fede cattolica della Polonia e come segno di speranza e protezione. Per molti credenti, rappresenta la presenza vigile e benedicente di Cristo sul paese, un riferimento spirituale in un mondo sempre più secolarizzato.

Tuttavia, il progetto non è stato esente da critiche. Molti hanno accusato la statua di essere un esempio di megalomania religiosa, discutendo sul reale bisogno di un monumento così imponente in una cittadina di medie dimensioni. Altri hanno sottolineato i costi elevati della costruzione, ritenendo che tali risorse avrebbero potuto essere impiegate in opere di carità o assistenza sociale.

Nonostante le critiche, la statua è diventata una vera attrazione turistica. Attira ogni anno decine di migliaia di visitatori sia polacchi che stranieri, curiosi di vedere la statua più alta del mondo dedicata a Gesù Cristo (prima di essere superata da altre statue in America Latina e Asia).

Arrivando nella cittadina di Świebodzin le indicazioni per arrivare al Cristo non sono molto presenti quindi ci si perde un pò per il centro ma guardando in alto la statua svetta sopra gli edifici e quindi facile da individuare e quindi raggiungere.

Restare ai suoi piedi e guardare in alto da una emozione particolare, per la sua maestosità, per la sua cura. Un monumento da scoprire.

Giorgio Di Marco Junior