Rouen, capitale storica della Normandia, è una città che incanta con il suo fascino medievale, le strade acciottolate e i suoi maestosi edifici gotici. Situata sulle rive della Senna, questa città ha giocato un ruolo fondamentale nella storia francese, ed è famosa per essere il luogo in cui Giovanna d’Arco trovò il suo tragico destino. Oggi, Rouen è una destinazione imperdibile per gli amanti dell’arte, dell’architettura e della storia.

Personalmente ci son passato vicino, trovando al lato della mia strada anche delle scogliere bianche che mi ricordavano quelle della Entrant, situate però a 80 km ovest di Rouen, o le più famose scogliere bianche di Dover in Inghilterra.

Questo mi ha dato un impulso a fermarmi in questa splendida città.

Rouen è spesso chiamata la “città dai cento campanili”, per la grande quantità di chiese e cattedrali che svettano nel cielo. Passeggiando per il suo centro storico, ci si immerge in un’atmosfera d’altri tempi, tra case a graticcio colorate, antiche botteghe e monumenti iconici.

Simbolo della città, la Cattedrale di Rouen è un capolavoro dell’architettura gotica francese.

Al suo interno si trovano le tombe di diversi duchi di Normandia, tra cui Riccardo Cuor di Leone, il leggendario re d’Inghilterra.

Rouen è indissolubilmente legata alla figura di Giovanna d’Arco, l’eroina francese bruciata sul rogo il 30 maggio 1431. Il luogo dell’esecuzione si trova nella Piazza del Vecchio Mercato, dove oggi sorge una chiesa moderna a lei dedicata, con un’architettura ispirata alle fiamme.

La piazza è anche un punto perfetto per gustare la cucina normanna nei suoi numerosi bistrot e ristoranti.

Rouen è una città che unisce la grandezza del passato con il dinamismo del presente. Che si tratti di esplorare i suoi tesori architettonici, seguire le tracce di Giovanna d’Arco o gustare le specialità locali, ogni angolo di questa città racconta una storia unica.

Un viaggio a Rouen è un’immersione nella Normandia più autentica, tra fascino medievale, arte e cultura senza tempo.

Per completare la mia visita però mi son concesso un momento di relax di fronte ad una pasticceria, ed alla fine mi son fatto servire una Tarte Normande, tipico dolce della regione Normandia.

Su una base di pasta frolla si trova una crema a base di uova, panna e Calvados, il famoso distillato di mele normanno. Con l’aggiunta di mele locali, normalmente delle Reines des Reinettes,  diventa una squisita crostata.

Normalmente viene servita tiepida con un pò di panna montata o un gelato alla vaniglia.

Ci sarebbe stato anche il Douillon d’Elbeuf, ovvero una mela intera avvolta in pasta sfoglia e cotta al forno con burro e zucchero, ma la mia scelta è andata sulla più nota tarte.

Giorgio Di Marco Junior